110 Hertz Festival

Web Radio Live e in Streaming

A sud di nessun nord – Una comunità nomade

Cura la trasmissione e la parte tecnica: Luca Betti di Radio Studio X 99.2 MHz.
In regia: DJ Clever, DJ Faby.
Con la partecipazione di DJ Karim.
Un progetto a cura di Code per Curiosi APS.

Streaming Web Radio Player

Palinsesto

 

Giovedì 4 luglio 2024

h 18:15_Comitato Difesa di Coltano_Tra Parco e nuove basi militari_Dopo due anni, a che punto eravamo rimasti?

h 19_Grazia Dentoni regista_Crossing the wall, l’esperienza della fondazione della prima scuola di circo a Ramallah, la Palestinian Circus School

h 20:00_Simona Frigerio, giornalista_Misinformation e narrazione mainstream dei fatti, insieme con Kalliopi Takaki, alias Kika, giornalista e speaker radiofonica di Radio Bubble, webradio di comunità di Atene, Grecia.

h 21:00_collegamento con Jenin_Youth against invasion_Letture a cura degli allievi e delle allieve di The Freedom Theatre

 

Venerdi 5 luglio 2024

h 18:15_Sandro Bartolini, scrittore_L’alfabeto a memoria, giocare con i ricordi di un tempo che fu

h 19:30_Mimmo Lucano_collegamento_Restiamo umani. A seguire intervento in presenza di Yasmine Accardo, rappresentante di LasciateCIEntrare e Mem.med_Corpi invisibilizzati e memoria mediterranea_Amministrazione detentiva e oblio, cosa accade ai migranti dopo la detenzione e la psichiatrizzazione nei CPR_Le storie dimenticare dei dispersi, le esistenze degli invisibilizzati

h 20:30_Unsilence your voice_Un progetto tra peers, a cavallo tra espressione artistica e rivendicazione dei diritti_Campagna raccolta firme per modificare la legge 6/2004 (Amministratore di sostegno) e per chiedere la definitiva abolizione dell’interdizione

h 21:15_Sea Shepard_La salvaguardia dei mari e degli oceani, un fantastico viaggio

 

Sabato 6 luglio 2024

h 18:15_Ippoasi_Rifugio animale_Antispecismo e attivismo, un’utopia quotidiana

h 19:00_Apuane Libere_Amare la montagna è proteggerla, con Gianluca Briccolani

h 20:00_Carlo Babando, scrittore, in conversazione con DJ Karim_Miss Black America, la storia delle black queen, dai movimenti di rivendicazione della Pantera a Beyoncè, passando per l’Afrofuturismo_Musica e parole

 

Domenica 7 luglio 2024

h 18_Intifada Studentesca_Cosa chiedono gli studenti e le studentesse delle Università occupate?

h 19_Mirco Roppolo, speaker radiofonico e DJ Vintage_Dopo lo spegnimento delle ultime antenne Rai, come continuare a surfare in onde medie?

h 20_aperitivo musicale

h 21_Saluti e appuntamenti per l’autunno, una radio da costruire insieme, “Radio 110 Hertz”

Concept

Per la costruzione del progetto di webradio estemporanea, che accompagna quotidianamente la quarta edizione del 110 Hertz Festival, dal 4 al 7 luglio, siamo partiti da un’immagine, chiamata “Tuanaki”. Le artiste Elisa Turco Liveri e Alice Ruggero ci hanno concesso il suo utilizzo, accompagnato da una descrizione della loro pratica, presentata nell’ambito di un festival di performing art. Elisa e Alice ci dicono che Tuanaki è “un’isola sommersa, forse mai esistita, un’invenzione topograficamente attendibile. Qui il movimento comincia dalla condivisione di domande sullo spazio che ci circonda.”

Seguendo questa suggestione, immersi in questo tempo disorientato, in cui alla velocità della luce il mondo per come lo conosciamo si trasforma, non necessariamente in meglio, in un momento storico di guerre e conflitti, in cui sembriamo assuefatti alla violenza quotidiana sparata in un flusso continuo nelle nostre piccole finestre individuali sulla realtà, e rimanendone bombardati e atterriti, persino indifferenti, vogliamo ritrovarci con la nostra comunità, quella che ci rispecchia, una comunità nomade, appunto.
Grazie ai numerosi ospiti che saranno con noi durante i 4 giorni, sia in presenza che in collegamento, ci riconosciamo e ci sorprendiamo nel tentativo di restare umani, come diceva Vittorio Arrigoni, l’attivista italiano assassinato a Gaza ormai 13 anni fa, cercando di ritrovare un senso e una lettura del mondo per come ci appare, ma anche per come vorremmo poterlo ancora immaginare.

Durante le quattro giornate in cui la radio andrà in onda live e in streaming dalle ore 18 alle ore 21.30 – con una postazione all’interno del Festival che consentirà a chi sarà presente di assistere come pubblico alle interviste, agli interventi dal vivo e a tutto quanto “accadrà” dentro la “tenda” della nostra comunità nomade – ci occuperemo di tanti e diversi temi, quali, l’informazione e la sua manipolazione, la formazione dell’opinione pubblica attraverso i media mainstream e le loro colpevoli lacune nella costruzione di una narrazione distorta; i progetti dal basso come Unsilence your voice, un altro progetto curato da Code per Curiosi insieme con l’associazione Dirittiallafollia e Enusp – European network of (ex) users and survivors – che mettono insieme un’umanità varia e variegata di persone non conformi, i cosiddetti survivors del trattamento psichiatrico istituzionale, che in forma artistica ci raccontano la violazione dei diritti sanciti dalla Convenzione dei diritti delle persone con disabilità (UN CPDR). Parleremo della lotta per la salvaguardia del patrimonio naturale, degli oceani, dei santuari marini, delle montagne, fino all’estremo e brutale sfruttamento dei cosiddetti “animali da reddito”, e lo faremo insieme con le associazioni e gli attivisti e le attiviste che ogni giorno ci ricordano quanto male stiamo facendo a quello che è il nostro unico pianeta, il nostro stesso habitat, la nostra casa. Sarano ospiti regolari della radio anche gli attivisti del Comitato Difesa di Coltano, che ci racconteranno cosa sta avvenendo nel Parco di San Rossore, negli ultimi anni.

E ancora, parleremo di migranti, di quanto sta accadendo rispetto alle politiche di contenimento delle migrazioni, in un progressivo svuotamento del concetto stesso di accoglienza; attraverso la testimonianza di Mimmo Lucano, finalmente uomo libero, e appena eletto all’Europarlamento, ma che mai, forse, potrà essere risarcito della penosa vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto.

Presenteremo due libri, durante le talk, insieme con l’autore Sandro Bartolini, in conversazione con Daniele Luti, per parlare di “L’alfabeto a memoria”, edito da ETS, un racconto, forse di fantasia, scritto perché qualcosa rimanga, continui a fiorire come le ginestre, perché i gesti semplici accompagnino ancora la nostra esistenza.
Continueremo, dopo le passate edizioni della webradio durante il festival, il nostro viaggio nell’universo black, con un excursus storico e musicale, dedicato ai movimenti e alle figure di emancipazione e lotta per una vera uguaglianza dei diritti delle minoranze marginalizzate, insieme con lo scrittore Carlo Babando che presenterà il libro “Miss Black America”, in conversazione con DJ Karim, che anche quest’anno propone la sua selezione di black music.

Per tutto il tempo la Radio del festival sarà in connessione con ciò che avviene intorno, raccontando il festival e gli/le artiste che lo attraversano, con interviste, commenti a caldo, e le tante storie che si intrecciano in un caldo pomeriggio di luglio, in quel luogo speciale che si chiama Coltano, reso ancor più speciale dai suoni e dalle parole del 110 Hertz Festival 2024.

Inoltre, grazie all’ottenimento di un finanziamento dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi, il Festival 110 Hertz di Coltano, incluso il progetto di webradio, rimarranno attivi e vitali anche dopo il 7 luglio 2024 e per tutto l’anno.
Le trasmissioni e il palinsesto di “Radio 110 Hertz” si arricchiranno e si rinnoveranno costantemente, in un’ottica di apertura verso la cittadinanza e con l’obiettivo di dar vita ad una vera e propria Radio di comunità.
A questo scopo, verrà attivata una specifica formazione – che si svolgerà in autunno e sarà condotta da Mirco Roppolo di Radio 3 Network – su come si “costruisce” e gestisce una webradio: dagli aspetti più tecnici, alla creazione di un palinsesto, fino all’organizzazione di una redazione.
La formazione è gratuita e aperta a tutti quanti volessero partecipare per dare vita, e voce, con noi, al nostro territorio, attraverso la radio di comunità “Radio 110 Hertz”.

Programma Artistico

SABINE CEZ – installazione work in progress – La costruzione della Pace
Presso la Coffee House, negli spazi esterni della Villa Medicea, durante tutta la durata del Festival l’artista Sabine Cez costruirà e cesellerà la sua opera chiamata “La via della Pace”.
Quanto tempo e lavoro è necessario per costruire un’azione di Pace?

STAGE DI FORMAZIONE GRATUITA, WEBRADIO DI COMUNITA’ con Kalliopi Takaki, alias Kika, Radio Bubble, Grecia_giovedì 4 e venerdì 5 luglio, ore 10-13, presso il Teatro Nuovo di Pisa, Piazza della Stazione, Pisa.
Il contenuto del workshop sarà strutturato attorno a due assi principali: l’organizzazione e il “flusso” dei programmi di una web radio e la creazione di un programma radiofonico.
Al termine del workshop è prevista un’esercitazione pratica con la realizzazione di una clip audio per ciascun partecipante, della durata di 2-3 minuti.
Per partecipare è consigliato iscriversi compilando il form.

ESPLORAZIONI E ESPERIENZE GRATUITE_sabato 6 e domenica 7 luglio, tra le ore 18:30 e le ore 21:00, presso la postazione della webradio, itinerante.
Per maggiori informazioni scrivere a codepercuriosiproject@gmail.com, o messaggio WhatsApp al 333 7508235.
In questa sezione speciale della nostra tenda – webradio abbiamo invitato due artiste legate alla danza e al corpo, Eugenia Coscarella e Kadri Sirel, a lavorare nei giorni di sabato e domenica con chi vorrà partecipare alle “esplorazioni” da loro proposte.
Entrambe le proposte sono aperte a persone di ogni etá e senza esperienza pregressa, ma animate da curiositá e spirito di osservazione.
La pratica di Kadri Sirel sarà condotta in lingua inglese, con una facilitazione linguistica.

Come ci si orienta a Sud di nessun Nord?
Il pubblico (adulti, famiglie, bambini) sarà coinvolto in un rituale di iniziazione al festival per scoprire come orientarsi a sud di nessun nord e in questo modo accogliere, predisporsi e orientarsi nei temi caldi del festival.
Non useremo i tradizionali strumenti da viaggio, ma camminate in natura, pratiche di scrittura e disegno, usando come unica mappa noi stessi e la relazione con gli altri.
Ogni esplorazione partirà ogni 30 minuti, per una durata di mezz’ora totale.

Eugenia Coscarella è una danzatrice e formatrice di danza contemporanea. Sceglie la danza e la poesia come vie per costruire esperienze, in ambito formativo, coreografico o installativo. La danza e la poesia sono quindi dispositivi relazionali per favorire l’incontro con se stessi, l’altro, il contesto o temi specifici. Attualmente lavora come dramaturg di comunità in progetti di danza e salute e si occupa di documentazione artistica, presso la Lavanderia a Vapore di Collegno (TO).

Creare ricordi
Cosa rende i momenti memorabili?
Ispirandosi alla pratica della psicogeografia (pratica che indaga lo spazio urbano percorrendolo a piedi) e ai concetti di memoria, luogo e identità, il laboratorio crea situazioni sociali performative attraverso passeggiate collettive per Coltano. Cosa rende alcuni luoghi speciali e altri no? Come possiamo collettivamente, attraverso il gioco, le idee spontanee e le azioni immediate, attivare i luoghi e creare memorie condivise?

Kadri Sirel è una coreografa, performer e artista-ricercatrice estone con base in Italia, i cui progetti, spesso in risposta al luogo, affrontano il tema della produzione. Sia che si tratti di autoproduzione, produzione di memorie, significati, valori o prodotti, la sua attenzione si concentra sull’emergere di accordi e azioni sociali, ricercando la relazione del corpo con il luogo, gli altri corpi e il movimento.
La webradio 110 Hertz é un progetto reso possibile anche grazie all’assegnazione del bando Tocc e quindi finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi.

Code per Curiosi APS
codepercuriosiproject@gmail.com
Tel. 333 7508235 / 345 829 2156

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